Relazione del Dirigente sul Programma Annuale 2019

Relazione del Dirigente della Scuola Secondaria di primo grado “Mario Pluchinotta” di Sant’Agata li Battiati sul Programma Annuale 2019

Il presente Programma Annuale riguarda l’esercizio finanziario 2020. Esso costituisce il documento di politica gestionale dell’istituto e rappresenta l’interfaccia finanziaria del PTOF triennio 2019/22.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO

Il Programma Annuale dell’istituzione scolastica “Pluchinotta” per l’anno 2020 è stato predisposto secondo le indicazioni contenute in:

_ Art. 21 della Legge 15 marzo 1997, n. 59 e D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275, che determinano e regolano l’autonomia delle istituzioni scolastiche.

_Artt. 4 e 5 del Decreto Ministeriale 28 agosto 2018, n. 129, “Regolamento recante istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell’articolo 1, comma 143, della legge 13 luglio 2015, n. 107;

_ Art. 1 c. 601 Legge 296/96 Legge finanziaria 2007;

_ D.M. 1 marzo 2007 n. 21 e nota del 14 marzo 2007, prot. n. 151 della Direzione Generale per la politica finanziaria e per il bilancio, con la quale sono state diramate indicazioni operative per la predisposizione del Programma annuale delle istituzioni scolastiche per il 2007;

_ Art. 2 comma 197 della Legge n. 191/2009 Legge finanziaria per il 2010 concernente l’applicazione del Cedolino unico;

_ Art. 7, comma 38, del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, (“spending review”), convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 135;

_ Art. 1, comma 11, della legge 13 luglio 2015, n. 107;

_ Legge n. 107 del 13 luglio 2015;

_ D.M. n. 834 del 15 ottobre 2015;

_ Nota MIUR del 28/09/2018 prot. n. 19270 – A.S. 2018/2019 – Assegnazione integrativa al Programma Annuale 2018 – periodo settembre-dicembre 2018 e comunicazione preventiva del Programma Annuale 2019 – periodo gennaio-agosto 2019;

_ Nota Miur del 24/10/2018 prot. n. 21185 – Fondo per la valorizzazione del personale docente – art. 1, comma 126, della legge 13 luglio 2015, n. 107 – A.S. 2018/2019 – ASSEGNAZIONE RISORSA FINANZIARIA;

_Nota MIUR n. 25674 del 20 dicembre 2018, avente ad oggetto “nuovo piano dei conti e nuovi schemi di bilancio delle istituzioni scolastiche”

_Nota MIUR n. 74 del 5 gennaio 2019 – Orientamenti interpretativi;

_Nota MIUR n. 1590 del 25/01/2019 – Riassegnazione fondi esercizi precedenti per il mantenimento del decoro e della funzionalità degli immobili scolastici.

PREMESSA

La presente relazione è elaborata ai sensi dell’art. 25 comma 6 del D.L.vo 165/2001, il quale prevede che “il Dirigente presenta periodicamente al consiglio di istituto motivata relazione sulla direzione e il coordinamento dell’attività’ formativa, organizzativa e amministrativa al fine di garantire la più ampia informazione e un efficace raccordo per l’esercizio delle competenze degli organi della istituzione scolastica”, e dell’art. 6 del D.I. 44/2001 che assegna al Consiglio di Istituto il compito di verificare, entro il 30 giugno, lo stato di attuazione del Programma annuale, al fine delle modifiche che si rendano necessarie, sulla base di apposito documento predisposto dal Dirigente.

Una delle esigenze da cui essa nasce è quella di armonizzare l’anno finanziario con l’anno scolastico e consente al Dirigente Scolastico di fare il punto sulla situazione attuativa e finanziaria di ogni attività/progetto e di avere una visione generale di quello che è stato fatto e di quello che sarà possibile/necessario fare nei successivi anni scolastici. La relazione permette di effettuare una prima valutazione delle spese sostenute e dei “costi” dell’organizzazione. Dal momento che alla data del 30 giugno è conclusa l’attività scolastica, è possibile verificare lo stato di avanzamento delle attività, sia per il funzionamento amministrativo sia didattico, e stabilire quali sono state le scelte strategiche vincenti e quali quelle che hanno avuto esito negativo, da non riproporre l’anno successivo.

Tra i diversi ruoli ricoperti dal Dirigente di una istituzione scolastica (mediatore, Counselor, avvocato, investigatore, esperto esterno) quella di leader educativo sembra la meno esercitata. E’ sufficiente, tra l’altro, dare uno sguardo al complesso di norme che regolano la funzione dirigenziale nella scuola, per rendersi immediatamente conto delle pesanti responsabilità che gravano in capo ai Dirigenti, ormai sommersi dalle innumerevoli procedure, stretti nella morsa dei vincoli normativi e tormentati dall’ansia di non potere riuscire a rispettare le mille scadenze. Funziona così, si è sempre distolti da altro e il lavoro diventa una preoccupazione costante, una professione molto complessa e scarsamente gratificante dal punto di vista economico. Queste considerazioni si rivelano particolarmente veritiere a conclusione di questo anno scolastico soprattutto alla luce dell’ultimo periodo nel quale ogni preside sta dando prova della propria abilità nel sapersi districare tra pratiche legali e adempimenti relativi alla sicurezza. L’energia intellettuale del Leader scolastico e del suo staff è stata dirottata verso il miglioramento dell’insegnamento /apprendimento, infatti il Dirigente pur non intervenendo direttamente nella didattica, ha sollecitato e promosso tutte le condizioni favorevoli affinchè si realizzasse un reale cambiamento metodologico per un miglioramento dei risultati scolastici.

Questo documento di verifica si delinea come una sintesi di quanto già esaminato e valutato durante le riunioni dei Consigli classe, dei Dipartimenti, del Collegio dei Docenti e del Consiglio d’Istituto, nelle quali sono state prese in esame le attività svolte, si sono delineati gli sviluppi futuri, si sono adottate le delibere di accordi di rete, di impegni finanziari, di nuovi progetti e assetti organizzativi che vanno a definire gradualmente il nuovo piano dell’offerta formativa. La realizzazione e la verifica puntuale del PTOF e del PA è stata seguita e sostenuta dai docenti incaricati di svolgere le funzioni strumentali, dalle “figure di sistema”, dai responsabili dei progetti e delle attività e dai componenti delle varie commissioni di lavoro.

ASPETTI GESTIONALI

La realizzazione e l’organizzazione del Programma Annuale tiene conto dei seguenti atti e risultati dell’istituto:

  • Piano triennale dell’Offerta Formativa (P.T.O.F.);
  • Piano annuale delle attività ex art. 28, comma 4 del CCNL 06/09;
  • Piano di Lavoro dei Servizi Generali e Amministrativi, redatto dal Direttore S.G.A. dell’Istituto ai sensi e per gli effetti dell’art. 52, comma 3, del CCNL 24/07/2003;
  • Obiettivi di gestione (contenuti nell’Atto di indirizzo).

L’ISTITUTO E IL TERRITORIO

CONTESTO TERRITORIALE E SPECIFICO

Il territorio nel quale è inserito l’Istituto presenta i servizi che caratterizzano un contesto urbano moderno:

  • Strutture sanitarie come ambulatori medici e consultori per la prevenzione di patologie specifiche.
  • Scuole pubbliche e private (asili nido comunali e privati, dell’infanzia comunali, statali e private, primarie statali, secondarie di primo e secondo grado statali)
  • Strutture sportive (palestre pubbliche e private, un centro polifunzionale con piscine al chiuso e all’aperto privato, campi da calcio, un palasport comunale, un campo- scuola adiacente al nostro istituto da mettere in sicurezza)
  • Piccole e medie attività commerciali (supermercati e centri commerciali di recente costruzione nei territori limitrofi).

CONTESTO SOCIO-CULTURALE

Il contesto socio-culturale è piuttosto eterogeneo e diversificato. L’eterogeneità dell’utenza costituisce un patrimonio per scambi e arricchimenti culturali e umani.

La valorizzazione delle diversità favorisce la formazione di cittadini del mondo, pur senza rinunciare alle tradizioni locali ed alla memoria storica del proprio territorio.

L’Amministrazione Comunale organizza e promuove momenti aggreganti, in collaborazione con la Provincia, la Regione, le Agenzie del territorio, le Associazioni di varia natura (culturali, ambientaliste, sportive, etc.). Ciò aiuta e favorisce lo sviluppo di una vita sociale e di relazione dei ragazzi.

Il PLESSO SCOLASTICO E LE RISORSE PROFESSIONALI IN SERVIZIO

Si forniscono di seguito alcuni dati relativi all’attuale assetto dell’Istituzione scolastica. L’Istituto comprende un unico plesso con n. 736 alunni frequentanti scuola secondaria di primo grado.

La scuola secondaria di primo grado ha un orario di 30 ore settimanali (8,00-14,00) su cinque giorni ad eccezion fatta per l’indirizzo musicale con un orario di 32 ore settimanali.

SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADODOCENTI           74
DOCENTI POSTO COMUNE    54

7

(tempo indeterminato)

(tempo determinato)

 
DOCENTI POSTO SOSTEGNO9 (tempo indeterminato)

2 (tempo determinato)

 
DOCENTI DI RELIGIONE2 (tempo indeterminato )

 

PERSONALE ATA 14
DIRETTORE SGA1 (tempo indeterminato)
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI4 (tempo indeterminato)
 
COLLABORATORI SCOLASTICI9 (tempo indeterminato)

La finalità generale che l’Istituto intende raggiungere per i propri alunni è lo sviluppo armonico e integrale della persona, nel rispetto dei principi della Costituzione italiana e della tradizione culturale europea, nella promozione della conoscenza, nel rispetto e nella valorizzazione delle diversità individuali, con il coinvolgimento attivo degli studenti e delle famiglie.

L’Istituto considera l’accoglienza della diversità un valore irrinunciabile, consolidando le pratiche inclusive nei confronti degli alunni con doppia cittadinanza, per una piena integrazione; favorisce, mediante strategie specifiche e percorsi personalizzati, la prevenzione della dispersione scolastica e del fallimento formativo, anche in collaborazione con gli enti locali e le altre agenzie educative del territorio.

Particolare cura è riservata dal personale scolastico agli allievi con disabilità o con bisogni educativi speciali, attraverso adeguate strategie organizzative e didattiche, da considerarsi aspetti della normale progettazione dell’offerta formativa.

L’Istituto modella la propria azione educativa con l’obiettivo di innalzare il successo formativo degli alunni e di aggiornare costantemente uno specifico “Curriculum di Istituto” all’interno del Piano Triennale dell’Offerta Formativa sulla base delle Indicazioni Nazionali del 2012 consentendo ad ogni studente di conseguire, nel rispetto del proprio vissuto biografico, dei personali ritmi e modi di apprendere, del contesto culturale e socio-economico di provenienza, le competenze previste nel Profilo dello studente al termine del Primo ciclo di istruzione e riferite alle discipline di insegnamento e al pieno esercizio della cittadinanza, assumendo come orizzonte di riferimento il quadro delle competenze chiave per l’apprendimento permanente definite dalla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio (18-12-2006).

I docenti dell’istituto sono impegnati a fornire all’utenza un curricolo integrato, attraverso numerose attività didattiche di arricchimento dell’offerta formativa proposte agli alunni. Esse scaturiscono da un serio lavoro di ricerca e di progettazione da parte dei docenti e rappresentano per gli alunni, oltre che occasione di riflessione e approccio a varie tematiche, strade alternative per il raggiungimento degli obiettivi.

Alcuni progetti vengono attuati in sinergia fra docenti di diverse discipline ed esperti esterni, perché perseguono in parte le stesse finalità e utilizzano le stesse risorse umane ed economiche.

Gli obiettivi educativi e didattici sono arricchiti ed ampliati da attività complementari come i progetti; tali esperienze non sono semplici attività aggiuntive al percorso scolastico, ma risultano pienamente inserite nella programmazione educativa e didattica e contribuiscono a garantire in modo equilibrato lo sviluppo cognitivo, affettivo e relazionale dell’alunno.

La diffusione delle tecnologie di informazione e di comunicazione offre l’opportunità di mettere in relazione nuove modalità di apprendimento con la quotidiana opera di guida, attenta al metodo, ai nuovi media e alla ricerca multi-dimensionale.

OBIETTIVI COMPLESSIVI DEL PROGRAMMA ANNUALE

Le diverse azioni previste nel programma annuale sono finalizzate a:

  • Predisporre ed attuare un piano graduale di interventi – comprensivi di iniziative di formazione attiva e partecipata dei Docenti ;
  • Predisporre ed attuare il potenziamento delle lingue straniere comunitarie, anche con l’intervento di Insegnanti madrelingua negli spazi curricolari e/o extracurricolari, favorendo l’introduzione di percorsi finalizzati alla certificazione comunitaria delle competenze linguistiche straniere, con riferimento ai livelli europei (CEFR);
  • Progettare percorsi formativi finalizzati alla valorizzazione delle eccellenze, come incentivazione che concorra ‘a promuovere l’innalzamento dei livelli di apprendimento degli studenti nelle diverse discipline ed a garantire a tutti gli studenti pari opportunità di pieno sviluppo delle capacità: il riferimento è al Decreto Legislativo 29 dicembre 2007, n. 262 (principio riferito a studenti dell’istruzione superiore);
  • ‘Riscoprire’ e rifondare il valore orientativo della scuola del I ciclo, in particolare del segmento della secondaria di I grado, per sostenere il ‘successo formativo’ degli studenti, operando in sinergia con i differenti stakeholder. Ciò permette una riflessione sulle prestazioni reali, che considerano implicitamente ed esplicitamente l’apprendimento disciplinare, l’apprendimento formale, informale, non formale;
  • Sostenere un adeguato percorso di continuità, in stretta connessione con l’orientamento, sia nei passaggi con le altre istituzioni scolastiche, sia ‘in entrata’ che in ‘uscita’, anche attraverso una raccolta sistematica di dati sui ‘risultati a distanza’.
  • In merito al presente indirizzo si rende necessario continuare e completare il confronto e il raccordo tra i curricoli, ovvero predisporre e istituzionalizzare ‘Progetti ponte’ per un adeguato accompagnamento dello studente.
  • Progettare moduli di ampliamento e approfondimento dell’Offerta Formativa che favoriscano la ‘promozione della cultura della creatività’ (rif. Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 60);
  • Progettare moduli di ampliamento e approfondimento dell’Offerta Formativa che apprezzino le istanze definite nel ‘Piano per l’educazione alla sostenibilità’ e che si facciano promotori di azioni per la prevenzione e il contrasto ai fenomeni di Bullismo e Cyberbullismo, anche con la nomina del referente ad hoc di Istituto;
  • Continuare a stimolare e sostenere lo sviluppo delle competenze di ‘cittadinanza attiva e consapevole’ e la valorizzazione di competenze non formali e informali;
  • Promuovere l’innovazione digitale e la didattica laboratoriale, per lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti – ciò per dare piena attuazione al Piano Nazionale Scuola Digitale, che si configuri come una vera azione culturale e di sistema. Si intende pertanto continuare a promuovere l’adesione alle differenti azioni previste nel PNSD, in continuità con quanto già progettato ed attuato per il potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione della istituzione scolastica.
  • Introdurre percorsi finalizzati all’acquisizione delle competenze informatiche. Definire con puntualità l’organizzazione amministrativa, tecnica e generale, sulla base della proposta del Direttore SGA e nel rispetto di quanto previsto nella Contrattazione Integrativa d’Istituto. Tale organizzazione dovrà prevedere orari di servizio e di lavoro che garantiscano la piena attuazione delle attività scolastiche e l’apertura al pubblico, sia in orario antimeridiano che pomeridiano;
  • Dare seguito in maniera puntuale all’attività di retribuzione relativa al F.I.S.: i compensi per attività aggiuntive devono corrispondere a prestazioni effettivamente rese, risultanti da riscontri oggettivi, e devono essere corrisposti nei tempi concordati, a seguito delle reali riscossioni e nei provvedimenti di attribuzione, che devono essere emanati prima della prestazione, sulla base della disponibilità degli interessati e dei criteri stabiliti dalla Contrattazione Integrativa d’Istituto;
  • Migliorare la ‘trasparenza’ e la ‘leggibilità’ dell’azione dell’istituzione scolastica ai differenti stakeholder, attraverso la cura delle relazioni interne ed esterne per l’instaurarsi di una comunicazione pubblica tempestiva, efficace, efficiente progettando e sostenendo l’insieme di attività rivolte a rendere visibili le azioni e le iniziative sviluppate dall’istituto ed anche ad acquisire le percezioni sulla qualità del servizio erogato alla collettività.

In questo processo saranno utilizzati differenti mezzi di comunicazione:

  • Implementazione ed aggiornamento continuo del sito web;
  • Implementazione della pratica del ‘registro elettronico’, per una migliore trasparenza nel rapporto con la Famiglia e per un più efficace ed efficiente raccordo con le pratiche di segreteria;
  • Organizzazione di ‘momenti informativi’ a tema, destinati ai differenti stakeholder e finalizzati a rendere pubbliche mission e vision dell’intero microsistema scuola- territorio -famiglia.;
  • Definizione di strumenti e tempi di condivisione di risultati e processi con messa a punto di meccanismi di processo e di risultato in vista di una effettiva rendicontazione sociale.

Il Rapporto di Autovalutazione ed il Piano di Miglioramento hanno portato all’individuazione di alcuni specifici traguardi di miglioramento ed obiettivi di processo per il triennio: verificato che alcuni traguardi previsti dagli obiettivi prioritari sono stati raggiuntivi, si è allargato lo spettro dei traguardi da raggiungere;

Gli impegni di spesa sono stati assunti nella piena osservanza del divieto di gestioni fuori bilancio e dell’obbligo di utilizzazione delle risorse economiche nel rispetto dei vincoli di destinazione;

La programmazione è stata effettuata nel rispetto dei principi di trasparenza, annualità, universalità, integrità, unità, veridicità e dei criteri di necessità, efficacia ed economicità previsti dalla vigente normativa;

La procedura seguita per l’assunzione di ogni impegno di spesa è stata sempre rigorosa e puntuale, anche per importi di modesta entità;

La verifica di ogni iniziativa del PTOF è stata svolta dagli organi collegiali.

Verifica attuazione del PTOF

La scuola ha programmato ad inizio dell’anno scolastico 2019/20 i seguenti Progetti:

Progetto lettura; Progetto madrelingua; Consiglio Comunale Ragazzi; Progetto di alfabetizzazione alunni stranieri; Progetto “Io, valore aggiunto”; Progetto Music Over; Progetto Continuità; Progetto “Alla corte di Federico II”; Progetto “l’ora del mare”; Progetto “Salviamo la Timpa”; Progetto FAI; Progetto Astronomia; Olimpiadi di Astronomia; Progetto Coro; Progetto ComRel; Progetto Ceramica; Giochi Matematici, Progetto Etna, Stage all’estero

La maggior parte dei progetti sono regolarmente iniziati e sono stati portati avanti fino al mese di Febbraio 2020, momento nel quale purtroppo le attività didattiche ed extrascolastiche sono state interrotte bruscamente a causa dell’Emergenza Covid -19, che ha costretto tutti a delle misure straordinarie di sicurezza per evitare il contagio da Covid. Alcuni progetti sarebbero dovuti iniziare a Marzo e altri invece prevedevano delle attività e delle uscite didattiche da svolgersi durante l’ultima parte dell’anno scolastico. Tutta l’attività didattica è stata riformulata e rimodulata in modalità a distanza. Visto il particolare contingente storico, la didattica a distanza risultava infatti utile e necessaria tra i modelli educativi più innovativi sul piano della fruizione dei contenuti. Non tutte le attività programmate potevano essere proposte in modalità a distanza e pertanto si è scelto di rimandarle ad un momento più favorevole.

Nelle relazioni delle funzioni strumentali e dei referenti dei progetti è stata condotta la verifica dell’attuazione del PTOF che ha preso in considerazione sia la gestione generale dell’offerta formativa sia lo stato di attuazione di tutti i progetti previsti per l’anno scolastico 2019/20.

Rapporti con le famiglie

Le famiglie hanno mostrato interesse per alcune iniziative proposte e hanno partecipato attivamente alle manifestazioni organizzate in occasione di particolari eventi.

Gli incontri scuola –famiglia , per andare incontro alle richieste dell’utenza e per creare un’atmosfera più serena, sono stati organizzati in più giornate.

Numerose sono state le attività che hanno permesso un dialogo sereno e fruttuoso tra le famiglie e la scuola, in particolare si ricordano le uscite didattiche, le attività sportive, i tornei di pallavolo, il progetto “Continuità” che si è concretizzato in varie iniziative svolte durante tutto l’anno scolastico.

Numerose sono state le iniziative realizzate da ciascuna classe anche in modalità a distanza attraverso la elaborazione di video registrati indoor e montati sapientemente dai docenti.

L’attività negoziale: rapporti con RSU

La pluralità di rapporti che quotidianamente ha intrecciato il Dirigente Scolastico, non circoscritta solo all’impegno di contrattazione con le Rappresentanze Sindacali Unitarie, è stata sempre orientata a comportamenti professionali ed etici in applicazione delle norme regolatrici della vita della scuola e nel rispetto della specificità di ruoli e funzioni.

Organizzazione interna

Oggi la complessità della scuola autonoma ha impegnato più docenti, ciascuno con specifiche deleghe, coordinati dal Dirigente che, pur attribuendo funzioni e compiti, resta l’unico responsabile dei risultati che la scuola consegue in termini di efficacia e di efficienza. L’attività dello Staff di direzione è stata insostituibile e fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi didattici/organizzativi della scuola.

Nell’assegnazione dei docenti alle classi, alle attività e alle Funzioni Strumentali, si è tenuto conto delle competenze personali, delle esperienze pregresse, della continuità degli interventi formativi e della disponibilità e professionalità dei docenti.

Il personale amministrativo è stato assegnato ai vari compiti secondo le modalità definite dal Piano delle Attività del Personale ATA e dalla Contrattazione Integrativa di Istituto;

Direzione e coordinamento dell’attività amministrativa

L’attività amministrativa è stata coordinata dal Direttore S.G.A. sulla base delle direttive impartite dal Dirigente a inizio anno scolastico e, seppur faticosamente a causa dei sempre maggiori impegni che ricadono sulle segreterie scolastiche, si è svolta regolarmente, nel rispetto delle procedure concordate e delle scadenze previste per i vari adempimenti.

Occorre sottolineare la grande competenza e la dedizione alla scuola del DSGA.

Il Programma annuale anno 2020 ed il Conto consuntivo 2019 hanno avuto parere favorevole dai Revisori dei Conti e sono stati approvati dal Consiglio d’Istituto nei termini previsti dalla normativa.

Progettazione didattica e innovazione

Grazie alla presenza dei docenti dell’organico di potenziamento, in orario curricolare, sono state attivate proposte di recupero disciplinare, finalizzate allo sviluppo delle competenze informatiche e linguistiche.

Nel rapporto insegnamento-apprendimento si è cercato di dare sempre più spazio alla didattica laboratoriale, fatta di attività pratiche, di lavori di gruppo collaborativi e cooperativi, con un ruolo del docente sempre meno centrale e di “trasmettitore”. Tutte le aule sono ormai dotate di Lavagne Interattive Multimediali (LIM) che vengono quotidianamente utilizzate dai docenti .

Durante l’anno 2019/20 la maggior parte dei docenti ha dimostrato competenze informatiche in grado di consentire una non sempre facile didattica a distanza e ha messo in atto metodologie innovative dal punto di vista digitale utilizzando piattaforme e learning e strumenti tecnologici per video lezioni e comunicazione digitale.

Azioni di accoglienza e orientamento

Le due insegnanti a cui è stata attribuita la funzione “Continuità”, in stretta collaborazione con alcuni docenti dell’Istituto, hanno organizzato momenti di incontro e attività in comune, in orario curricolare ed extra, con gli alunni delle classi quinte delle scuole primarie del territorio. Sono state organizzate due giornate di scuola aperta ”open day” per far conoscere l’offerta formativa della nostra scuola.

La docente individuata quale funzione strumentale per l’Orientamento ha tenuto uno stretto contatto con le scuole del territorio e promosso azioni di orientamento per l’iscrizione alle scuole secondarie di secondo grado. Sono state organizzate giornate informative per i ragazzi frequentanti la terza media ospitando nei locali dell’istituto le rappresentanze delle scuole superiori del territorio, per favorire scelte consapevoli e ponderate da parte dei ragazzi e delle loro famiglie.

La docente per l’Inclusione ha lavorato, in collaborazione con il collaboratore vicario, sulle problematiche del disagio curando la stesura dei PEI per gli alunni diversamente abili. Sempre più sentita, in questo settore, l’esigenza che tutti i docenti acquisiscano, tramite anche una formazione specifica, le competenze, le strategie e le metodologie per garantire a tutti gli alunni, in particolar modo con Bisogni Educativi Speciali, un percorso completo di inclusività. Proprio per venire incontro alle sempre maggiori esigenze relative all’inclusione degli alunni con BES sono state individuate due docenti che hanno rivestito il ruolo di referenti per i DSA e BES dell’istituto, hanno curato la stesura dei PDP e hanno gestito i rapporti con le famiglie degli alunni coinvolti.

Formazione in servizio

Tutto il Personale ha partecipato, in base alle proprie esigenze, ai vari corsi di aggiornamento organizzati dalla Rete di Ambito.

Si è provveduto, altresì, alla formazione obbligatoria sulla sicurezza.

CONCLUSIONE

Questo periodo, difficile per tutti, è stato segnato da una incertezza normativa e un continuo cambio di posizioni ed idee da parte del Ministero. Le continue indicazioni normative e i chiarimenti dell’ultimo minuto hanno determinato un continuo riaggiustamento del lavoro svolto dal Dirigente e dallo Staff .

Le occasioni di riflessione, di analisi che si sono presentate nelle periodiche riunioni collegiali dei consigli di classe, del Consiglio d’Istituto e del Collegio dei Docenti hanno costituito un monitoraggio continuo delle attività e dei progetti previsti dal Programma annuale.

Il Dirigente ringrazia i docenti dell’istituto sottolineando che, la maggior parte, a suo modo, ha profuso impegno e dedizione nel proprio lavoro. Ogni docente ha colto la sfida che si prospettava e ha lavorato mettendo in campo la propria professionalità.

Il Dirigente sottolinea che la segreteria ha lavorato sia in smart-working che in presenza in modo lodevole, senza mai tirarsi indietro, nemmeno nel momento più critico e pericoloso dell’emergenza Covid-19, mettendo a rischio la propria salute e i propri cari. Il personale di segreteria, il DSGA e i collaboratori scolastici hanno continuato a lavorare, se necessario anche a scuola, mettendo sicuramente in atto tutte le misure di protezione che il momento obbligava, ma con un carico psicologico non indifferente nella consapevolezza che ancora il virus era in agguato anche a Catania. Il Dirigente ringrazia il team digitale e in particolare la prof.ssa Cavalli S. che ha lavorato ininterrottamente, sempre disponibile e sempre attiva confrontandosi con il Dirigente in modo costante e assiduo, facendosi tramite tra i docenti e la Dirigenza. La prof.ssa Cavalli, in continuo contatto con la Dirigente, ha cercato di risolvere giorno per giorno ogni problema che si riscontrava e ha spesso supportato ogni docente che ne faceva richiesta nel proprio lavoro quotidiano con la DAD.

Il Dirigente ringrazia anche il gruppo di supporto alla didattica che ha lavorato di comune accordo e che ha prodotto materiale indispensabile allo svolgimento delle attività anche a distanza.

Il Dirigente, infine, ringrazia la vicepreside prof.ssa Galvagno C. per aver “alleggerito la propria solitudine di Dirigente nel prendere decisioni di grande responsabilità” e aver lavorato a stretto contatto nel leggere e interpretare le continue norme che venivano emanate giorno dopo giorno e che imponevano continue scelte che influenzavano il lavoro dei docenti e l’organizzazione della Didattica a Distanza.

Si ringrazia tutti coloro che hanno collaborato con disponibilità, efficienza ed efficacia con l’Ufficio di Presidenza e tutti coloro che sono stati di supporto nel miglioramento della gestione dell’Istituto.

Il Dirigente

Prof.ssa Linda Piccione

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