Mercoledì 24 maggio presso il Santuario arcidiocesano “Madonna della Sciara” di Mompilieri si è svolta la premiazione del concorso “Mompilieri, stupore dell’arte e della fede: 500 anni con le opere di Gagini”.
Ideato col duplice intento di ricordare sia l’anniversario dei 500 anni dalla realizzazione delle opere artistiche dello scultore palermitano Antonello Gag(g)ini di Bissone che il primo centenario (il prossimo 1° agosto) dalla erezione canonica del Santuario stesso, il concorso si è snodato su un doppio binario: “Cche bedda ‘sta matri!” e “Li grazii su’ tanti”. All’interno di queste due macroaree tematiche erano poi previste diverse sezioni (racconto, poesia, disegni e opere artistiche, opere multimediali) destinate agli studenti di ogni ordine e grado.
A conclusione della riuscitissima iniziativa che ha visto partecipare oltre 300 studenti delle scuole del territorio che hanno realizzato quasi 2000 (!) opere (era infatti possibile partecipare singolarmente o in gruppo anche a più di una sezione) ed alla presenza di diverse autorità, dal Rettore del Santuario Don Alfio Privitera al sindaco di Mascalucia Arch. Vincenzo Magra ed ai componenti delle commissioni esaminatrici tutte, sono stati ben tre i piazzamenti sul podio per gli alunni del nostro istituto accompagnati sul luogo della premiazione, oltre che dalle sempre collaborative famiglie, dal prof. Antonio Aiello, referente del concorso, e presenti tutti in divisa come da Regolamento d’Istituto.
A ricevere la “Menzione d’onore” nella sezione “Disegno e opere artistiche” sono stati gli alunni della 1^ H Leonardo Cinardi, Francesco Li Voti, Francesco Strano e Gaetano Trovato.
A piazzarsi terzo nella sezione “Poesia” è stato, invece, Ettore Riccobene, pure della 1^ H.
Secondo posto sul podio, infine, nella sezione multimediale per le alunne Roberta Giuliano ed Eleonora Sutera della 1^ G.
A ricevere, peraltro, un significativo attestato di partecipazione al concorso sono stati anche gli altri alunni della “Pluchinotta” che pure hanno aderito all’iniziativa: Alessandro Battaglia e Ivan Lombardo (2^ E), Arianna Fichera, Giulia Rannone, Ryan Trovato, Giancarlo Serra, Laura Tufano e Grazia Valenti (1^ H).
Nell’arco della mattinata oltre alla proiezione concomitante alla premiazione di un video contenente la carrellata delle più significative fra le opere partecipanti, non sono mancati nemmeno i momenti canori grazie all’ “aedo dell’Etna”, prof. Alfio Patti.
La manifestazione ha altresì rappresentato occasione e spunto di riflessione e rievocazione storica della famosa eruzione etnea del 1669 che partì proprio da Mompilieri a marzo per arrivare in luglio a Catania e che nonostante la “grande ruina” di cui ci parlano le fonti del tempo (Don Antonino D’Urso, Giovanni Andrea Massa e Tommaso Paternò Tedeschi ante omnia) diede anche impulso alla speranza nella fede per via del ritrovamento, diversi decenni dopo, delle statue intatte di San Michele e della Madonna (quest’ultima proprio a seguito dell’apparizione in sogno della Vergine che indicò in sogno ad una pastorella del luogo l’esatto punto in cui scavare per ritrovare la statua), oggi restaurate e riportate all’antico splendore.
Nell’insieme una riuscitissima manifestazione che oltre a rimarcare il forte legame tra storia, arte, fede e tradizione del nostro territorio, ha altresì consentito ai più piccoli di vedersi riconosciuti, dietro la guida degli insegnanti e del supporto delle famiglie, i propri talenti artistici, creativi e umani.
Momenti della premiazione
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