programma visita guidata al Parco del Toscano – S. Agata LI Battiati
Uno scorcio del parco
Il Parco Paternò del Toscano, in quanto caratterizzato da affioramenti lavici, risalenti alla colata del 1444, presenta particolari scorci di giardino roccioso con svariate piante. Il sistema di antichi terrazzamenti in pietra lavica è sfruttato per creare ambienti rigogliosi, nei quali è inserita una grande varietà di essenze, provenienti da tutto il mondo e con qualche specie introdotta in Italia dallo stesso proprietario. Sono presenti ulivi secolari e piante dichiarate in via di estinzione. Il Parco ospita 42 varietà di palme, grande passione del paesaggista Ettore Paternò del Toscano. Il giardino è stato realizzato alla fine degli anni 50 e da allora è in continua evoluzione.
Le visite, con i vari laboratori programmati appositamente per le singole classi che verranno accolte di volta in volta, sono finalizzate a migliorare l’attenzione verso l’ambiente.
Le visite previste sono:
- Giardino che cura: itinerario tra le piante medicinali presenti nel parco.
- Il giro del mondo in 80 giorni: viaggio in luoghi lontani grazie alle provenienze delle diverse specie
- Il Bosco Etneo: esplorazione tra muschi, ciclamini e antiche querce che crescono sulla lava.
- Attenzione pericolo! Viaggio tra le essenze velenose del giardino.
I laboratori previsti saranno:
- La biodiversità a piccoli passi. L’incontro inizia con la scoperta delle strategie di adattamento delle piante ai vari ambienti.
- Avete mai mangiato un fiore? Si effettua un viaggio in giardino, spiegando le eventuali controindicazioni e si passa poi a spiegare la funzione del fiore.
- A ciascuna pianta il suo nome: le attività prevedono l’individuazione delle piante prescelte e il loro riconoscimento.
- La scuola va in giardino: gli alunni interagiscono con l’orto e vengono fornite indicazioni di educazione alimentare.
Le attività si concluderanno alle ore 12 circa.
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